"Pomeriggi culturali" è la nuova scommessa che il Chris Cappell College fa sul nostro territorio ma anche la sfida che lancia a tutta la società contemporanea.
In un mondo frenetico, quasi inarrestabile, che ci spinge ad essere attivi e produttivi più che ponderati e razionali, questo progetto vuole dimostrare quanto sia fondamentale riappropriarsi del prezioso tempo che si ha a disposizione, spendendolo al meglio. Partecipare a questi appuntamenti curati dai docenti Baglioni, Marcellino e Moriconi, significa infatti prendersi un momento per fermarsi e riflettere su tematiche sempre nuove. Il cartellone degli eventi, diversificato anche in base a tre indirizzi di studio dell'Istituto, si compone di interessanti proposte aperte non solo agli studenti e alle loro famiglie ma anche a chiunque voglia prender parte a quest'incontri col sapere. Per favorire ulteriormente la divulgazione delle idee, in controtendenza con il forte spirito individualista odierno, il progetto è stato pensato come un dibattito vis-à-vis sia con gli esperti che tra i presenti. Il primo costituirsi di questo "salottino letterario", martedì 26 febbraio, ha visto la redazione di "Passaporto Nansen" presentare la propria rivista semestrale cartacea.
Ebbene sì, in un'era dove informarsi è una questione a portata di click, "Passaporto Nansen" decide di comunicare tramite il mezzo atavico della carta in un formato leggero e racchiudendo in sé un messaggio ben preciso. Le mille pagine e siti web dislocati nell'infinita rete di Internet, spesso appaiono un oceano dove chi cerca non sa più che pesci prendere; "Passaporto Nansen" invece, con ogni suo numero, pone una precisa domanda ai lettori, senza pretendere di trovarvi una risposta univoca, ma fornendo molteplici punti di vista, racchiusi in sole 24 pagine. Il suo secondo numero, illustrato da Andrea Comincini, Paolo Di Paolo, Dario Pontuale e Maria Letizia Perrini, affronta, ad esempio, il concetto dell'infinito partendo dalla celebre poesia di Leopardi, mentre la prossima uscita indagherà la società grazie una citazione Virginia Wolf.
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